C'è chi scende e c'è chi sale: Quartararo trionfa, Marquez all'ospedale

Dopo un'attesa che sembrava interminabile eccoci di nuovo qua ragazze e ragazzi! Sono tornati a rombare i motori delle due ruote e il primo appuntamento stagionale non ha lasciato i tifosi a bocca asciutta. E' stato un vortice di emozioni nonostante rischiasse di essere la classica gara dominata dall'alieno Marquez (si intenda Marc ovviamente, il suo fratellino è già stato spostato preventivamente per il 2021 alla  LCR di Lucio Cecchinello). 
Ma attenzione al plot twist! In un tentativo disperato di conquistare la vetta lo spagnolo fa un salvataggio a 180 km/h quando già tutti pensavano che sarebbe caduto per terra, e invece ecco il colpo di scena! Finisce 16esimo e qui la situazione si fa interessante. Tutti incollati allo schermo per vedere se ce la fa... Ce la fa? No impossibile... Beh non direi. Li sorpassa uno dopo l'altro come un veneto butta giù gli spritz, mentre nel frattempo davanti a tutti Quartararo prende un discreto margine. La marea gialla è costretta a vedere il Dottore accomodare mestamente la sua Yamaha a 18 giri dalla bandiera a scacchi, dettagli.  
Ma torniamo in pista. Ecco Marquez, è TERZO, ma con la fame del cannibale non si accontenta (cioè, già fa un rimontone e non gli basta, tanto di cappello) e spinge al massimo, finché la sua Honda non lo scaraventa in aria. Fine dei giochi. Si capisce fin da subito che si è fatto male, chiede anche aiuto per togliere il casco, da solo non ce la fa. Lo inquadrano mentre viene portato in barella al centro medico e la diagnosi è preso fatta: frattura traversa dell'omero destro. Verrà operato martedì all'ospedale universitario Dexeus di Barcellona, ma i tempi di guarigione potrebbero essere lunghi data l'entità del trauma e con le gare così ravvicinate questo incidente potrebbe rappresentare un duro colpo per il suo campionato. Passa quasi in secondo piano la prima vittoria in MotoGP del francese Quartararo, già in sella alla Yamaha ufficiale del 2021, che non ha deluso le aspettative dopo un 2019 sempre in crescita. Secondo Vinales e terzo un Dovi inaspettato. C'è chi già accusa Marquez che oggi la sua ambizione abbia superato il suo talento "semicit" (Stoner ti adoro ancora da quell'episodio), ma io credo che a prescindere dalla tifoseria d'appartenenza non si possa non applaudire un campione che salva una moto in quella maniera.


Speriamo dunque che la convalescenza sia il più breve possibile, perchè un campionato senza Marquez sarebbe veramente impensabile. Ci vediamo domenica prossima, stesso luogo stessa ora (eh già, ancora a Jerez signori). See ya ✌

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